lunedì 14 luglio 2014

Colpevoli delle nostre emozioni

Veniamo cresciuti fin da piccoli con credenze e schemi mentali fortemente limitanti… Uno dei quali è il credere che i nostri stati d’animo e le nostre emozioni siano una conseguenza; un risultato che otteniamo in base al mondo che ci circonda… in base a come veniamo trattati… in base alle situazioni che affrontiamo… ed ecco che fin da bambini ci insegnano a deresponsabilizzarci… a delegare all’esterno ciò che in realtà è una nostra responsabilità. Nella maggior parte dei casi si parla della nostra felicità… già… è proprio la nostra felicità che deleghiamo all’esterno di noi stessi… e ci limitiamo a “subire” la vita… a lasciare che plasmi i nostri stati d’animo come un mare in burrasca si fa plasmare dai venti impetuosi.

Chi controlla la nostra vita?
“queste situazioni mi fanno innervosire”, “se ti comporti così mi fai arrabbiare”, “questo tempo mi mette malinconia”... solo tre banali esempi di come spesso permettiamo agli avvenimenti esterni di prendere il controllo su di noi…
La consapevolezza è il primo passo verso il successo… verso il cambiamento… verso la presa di coscienza che ci libera….
Allora… preso consapevolezza di ciò, potremmo chiederci… posso diventare io il timoniere di me stesso?... posso evitare di essere in balia dell’esterno… ed anzi… usare proprio “me stesso” per controllare l’esterno?   la risposta è indubbiamente si…
Se in una situazione che “mi fa innervosire”.. decidessi coscientemente di non innervosirmi?
se ad un comportamento che “mi fa arrabbiare” decidessi di non arrabbiarmi?.. e ancora… se in una giornata uggiosa e “che mette malinconia” decidessi di rimanere sorridente?
Cominceremmo a vedere come molte cose cambiano in relazione al nostro stato d’animo…  come se l’esterno ha la possibilità di influenzarci… allo stesso modo anche noi abbiamo la possibilità di influenzare l’esterno.
Teniamo a mente che i responsabili della nostra felicità… non siamo altro che noi stessi...

Vale

Nessun commento:

Posta un commento